Ciao, mi chiamo Ferruccio e sono un professionista nell'ambito IT nei guai per colpa degli Studi di Settore. Parlando con amici ho scoperto che non sono l'unico in questa situazione, ma uno dei pochi che ha la volontà di narrartela e condividerla in modo che tu possa comprenderla. Offro la mia testimonianza per un fisco e una società civile migliore.

Questo blog è come un manga, va letto al contrario: dal post più vecchio a quello più recente.

martedì 20 gennaio 2015

pure problemi con il DURC

Non solo questi signori hanno emesso un avviso di addebito inutile, ma anche mi bloccano l'emissione del DURC!

Dopo aver consultato l'avvocato ho contattato l'INPS e gli ho dovuto scrivere via PEC:

"sabato ho ricevuto il vostro avviso di addebito n. 410 2014 00125244 18 00 che fa riferimento ad un contenzioso che ho avuto con l'Agenzia delle Entrate per cui sono andato in giudizio in commissione tributaria provinciale e che ho vinto con sentenza del 19/03/2013.

Per lo stesso avevate già emesso l'addebito n. 410 2012 00080770 32 000 che vi è stato annullato dal giudice del lavoro dr.ssa Lucia Mancinelli nella causa in cui vi rappresemtava contro di me il vostro avv.to Roberta Pellegrino.

Entrambi gli avvisi fanno riferimento alla stessa procedura dell'Agenzia delle Entrate la N.R200101100329/2009.

Per cortesia aggiornate i vostri file e i vostri archivi ed evitate di reiterare le cause perse.

Con questo disguido mi state impedendo di ottenere il DURC e state danneggiando il mio lavoro e quello di chi lavora con me.

Fiducioso di un vostro rapido riscontro, porgo distinti saluti,"

domenica 18 gennaio 2015

E quando tutto sembrava finito... Sorpresa!

Ieri, sabato 17 gennaio 2015, mi arriva una raccomandata dell'INPS con la notifica di addebito (datata 9 dicembre 2014) per la stessa procedura già causa dei due processi narrati in questo blog: stessi riferimenti stessi importi, anzi qui ci sono nuovi interessi e nuovi diritti di notifica.

Contro l'INPS ho già vinto il processo nel 2014, ma con questa nuova notifica esecutiva, non è previsto altro modo per fermarla che rifare causa all'INPS presso il tribunale del lavoro di Torino. Penso che l'udienza sarà rapida, i tempi per ottenerla probabilmente anche, il giudice vedrà gli atti, rileverà che il Tribunale di Torino ha già sentenziato e farà valere la sentenza precedente.

Il tutto dovrebbe andare liscio, tuttavia devo:
  • incaricare un avvocato
  • pagare i bolli per presentare il ricorso
  • anticipare le spese all'avvocato

A pensar bene c'è stato un banale errore nell'archiviazione della sentenza precedente per cui il caso per i database dell'INPS non è chiuso. Inefficenza del sistema informatico italiano, del personale che non ha capito come fare a chiudere questo record, una pila di procedure che evidentemnte dovevano essere elaborate e nessuno ha avuto la cura di controllare se alcune non davano alcun diritto a procedere.

A pensar male c'erano delle soglie di importi da rendicontare come aperti o in via di incasso che determinavano ad alcuni impiegati dell'INPS un premio a fine anno. Per raggiungere quegli obiettivi hanno usato tutto quello che avevano a portata di mano, tanto il premio è l'unica cosa che alla fine conta per loro.

Se ormai avevo rinunciato ad andare dal Garante del Contribuente, questo nuovo evento mi sta gridando di andarci: ignoro solo se la sua competenza è anche per l'INPS o solo per l'Agenzia delle Entrate. Mi documenterò. Vi terrò aggiornati.

sabato 9 agosto 2014

domenica 16 marzo 2014

Utopia?

Mi piacerebbe pensare che questo non fosse vero, che le tasse diminuissero e mi piacerebbe che a pagarle non fossimo sempre gli stessi. Putroppo temo che in Italia sia un'utopia.

martedì 25 febbraio 2014

Vittoria anche del processo contro l'INPS

Oggi il giudice ha resa nota la sentenza del processo della mia causa contro l'INPS, sorta a seguito della cartella esattoriale emessa dall'INPS a mio carico relativa al contenzioso tributario che ha dato origine a questo mio blog. La vittoria e' completa, pure sulle spese di lite che tuttavia sono riconosciute solo in misura arbitraria e non sul costo effettivo. Ora la mia vicenda parrebbe finalmente conclusa: posso passare la palla al Garante del Contribuente e poi assistere a cosa riesce a fare per rendere migliore l'operato del fisco.

lunedì 25 novembre 2013

Vittoria definitiva

Manca un mese a Natale, e sono trascorsi quattro anni dalla prima raccomandata.

Con le nuove leggi, la mia sentenza è passata in giudicato in 6 mesi + 45 giorni anziché 1 anno + 45 giorni.

Con questa ultima fase l'Agenzia delle Entrate non avendo presentato domanda di appello, rinuncia a proseguire il contenzioso tributario.

Mi hanno richiesto le coordinate bancarie per procedere con il pagamento delle spese di lite per l'importo stabilito dal tribunale a gennaio 2013.

Finalmente per me è tutto finito, mi rimane l'amarezza per il tempo perso, per le sofferenze e per la fatica di lottare per difendere il diritto di aver pagato tutte le tasse dovute e il doverlo dimostrare in questo sistema normativo che di fatto lo rende quasi impossibile.

Chi si è assunto la responsabilità di aprire questo contenzioso e portarlo avanti si è preso i premi con lo stipendio nel 2010 per aver "recuperato" una somma all'evasione, peccato che non gli saranno tolti e che non subiranno alcuna penalità per aver recato danno al contribuente (me) e allo Stato.

L'altro processo, quello contro l'INPS è ancora aperto, l'ultima udienza sarà a febbraio 2014, ma si limiterà a constatare l'avvenuta vittoria sul procedimento con l'Agenzia delle Entrate e spero, almeno loro, rimborseranno l'intera cifra da pagare al mio avvocato del lavoro.

venerdì 26 luglio 2013

Equitalia che mi rimborsa, figo :D

Ieri l'avvocato mi ha fatto sapere che Equitalia aveva ricevuto mandato dall'Agenzia delle Entrate di iniziare a rimborsarmi quanto non dovuto, ovvero quanto ho dovuto anticipare per questo processo tributario.

E' stato bello, per una volta, incassare anziché pagare.

Ora mi spettano ancora le "spese di lite", ovvero il rimborso delle spese legali, parte che probabilmente mi verrà saldata tra 10-12 mesi.

giovedì 18 luglio 2013

Nuovi inganni sugli studi di settore

con i "91 studi di settore privilegiati, in teoria elaborati per venire incontro alla necessità di misure d'accertamento meno invasive" e "lo Stato pretende in questo caso la totale accettazione delle cifre dai suoi uffici elaborati" dal sito di Fare per fermare il Declino

martedì 26 marzo 2013

La pretesa fiscale ulteriore, su cittadini che hanno pagato le tasse dovute, è incostituzionale

Ho le motivazioni della mia sentenza, confermano la vittoria piena.
Oggi ho poco tempo, per cui ne riporto solo un estratto che a mio parere è importante.

dal principio della capacità contributiva per cui da nessun cittadino può essere costretto a prestazioni tributarie ultra vires, cioè in eccedenza a quanto effettivamente dovuto (nel caso di imposte sui redditi in eccedenza a quanto dovuto ex lege per il reddito effettivamente percepito - art. 53 comma 1 della Costutuzione Italiana "Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva")
Ogni norma deve, quindi, avere una lettura ed applicazione costituzionalmente orientata nel senso di cui sopra, in quanto in difetto, sarebbe irrimediabilmente viziata da incostituzionalità.

Nei prossimi giorni riporterò altri passaggi.

lunedì 18 marzo 2013

Sentenza favorevole al contribuente

E' appena stata depositata la sentenza relativa al mio processo tributario:


 Esito: FAVOREVOLE AL CONTRIBUENTE



 ACCOGLIE IL RICORSO. CONDANNA L`UFFICIO A RIFONDERE AL RICORRENTE LE SPESE DI GIUDIZIO LIQUIDATE IN EURO 800,00


Tra circa dieci giorni avrò anche le motivazioni della sentenza e non mancherò di riportarle a beneficio dei lettori di questo blog.

venerdì 15 marzo 2013

Tutto tace

Ad un mese e mezzo dal processo triburario non ho ancora ricevuto alcuna sentenza.

Questa sera l'avvocato mi ha confermato che sul sito Entratel non c'e' alcuna informazione relativa al mio caso.

Sarei curioso di sapere se per caso stanno attendendo disposizioni sulle liti fiscali dal prossimo governo.


Per ora incrocio le dita, dato che la giustizia non sempre si manifesta e come dicono gli avvocati: "la verità processuale spesso non coincide con la verità reale".

Non appena avrò novità le pubblicherò qui.

domenica 24 febbraio 2013

Pronostico elettorale

Torno ora dal mio seggio dove ho votato, voto disgiunto in verità.
Negli ultimi giorni mi sono confrontato ulteriormente con amici vicini e lontani e in effetti spero che il Movimento 5 Stelle riesca a creare una grossa breccia nel sistema politico di questa nostra nazione: probabilmente il PD avrà la maggioranza relativa, se riuscirà a formulare delle proposte sensate e complete sono certo che riuscirà ad ottenere l'appoggio dei parlamentari del Movimento 5 Stelle da cui mi aspetto un rigore e un presidio costante e continuo nelle sale dei bottoni.
Probabilmente con una opposizione non ostruzionista ma costruttiva è il solo modo con cui il PD potrà gorvernare bene, questo consentirà anche al Movimento 5 Stelle di ottenere l'attuazione di almeno parte del proprio programma.
I miei migliori auguri anche agli eventuali parlamentari di Fare per Fermare il Declino: il colpo di scena su Oscar Giannino dubito li abbia premiati, tuttavia il loro programma rappresenta una alternativa possibile con cui spero anche gli altri possano ragionare per portare fuori da questa crisi il paese.
Menti nuove, fresche e non avvezze ai giochi di Palazzo sono un ingrediente indispensabile per generare una stagione politica nuova; questo non basta? Forse no, ma il pesce vecchio puzza dalla testa e la testa era marcia da un pezzo: viva il ricambio generazionale della classe politica.
Buon lavoro a tutti i parlarmentari che saranno eletti, di qualunque schieramento politico siano.

sabato 9 febbraio 2013

Non è il condono che migliora la vita

Di recente un vecchio leader politico di un partito che si presenta alle prossime elezioni ha ritirato fuori la storia del Condono Tombale come promessa elettorale.
  • Giustizia fiscale non è l'ennesimo condono: se non vi fossero stati i condoni in questi anni, il mio processo tributario sarebbe già avvenuto un anno e mezzo fa
  • Il condono non riduce la pressione fiscale
  • Il condono salva i furbi? Probabilmente sì, è inutile perseguire l'evasione fiscale se poi si seminano i condoni
  • Inoltre sorge il timore che il condono sia promesso per evitare di affrontare il problema delle politiche vessatorie dell'Agenzia delle Entrate e le pratiche persecutorie di Equitalia.

lunedì 4 febbraio 2013

PD e fedeltà fiscale

L'ultimo refrain di Bersani è introdurre la Fedeltà Fiscale.

Da cittadino e contribuente che ha sempre pagato le tasse, secondo i nuovi criteri del PD dovrei avere coefficiente di Fedeltà Fiscale del 100%.

Se la sentenza mi sarà sfavorevole per questo mio processo tributario cosa mi succede: sarò fedele e mazziato?
Bella soddisfazione!
Poi la chiamiamo Italia Giusta?

sabato 2 febbraio 2013

La mia pubblica udienza

Finalmente dopo oltre 3 anni ho avuto modo di ottenere l'udienza del mio processo tributario di primo grado.

Mi vuoi chiedere se sono soddisfatto?
No, non lo sono:

  • immaginavo che durante l'udienza i giudici avrebbero posto domande attinenti al caso per capire meglio gli elementi su cui devono decidere, è l'occasione in cui possono togliere ogni ombra di dubbio per esercitare il loro giudizio
  • invece hanno solo chiesto se quanto scritto su carta esauriva il discorso

Vuoi conoscere l'esito del processo?

Anche io. Infatti al termine dell'udienza non c'è la sentenza, per questa ci saranno da attendere ancora dei giorni, più per cause burocratiche che altro: immagino che i giudici abbiano già discusso il caso se non immediatamente al termine dell'udienza nelle ore successive.

Ho anche altre novità, tra le quali:
  • mi sono affidato ad un brillante avvocato tributarista, molto competente che ho avuto modo di stimare
  • ho ricevuto la cartella di Equitalia dall'INPS relativa a questo stesso accertamento
  • ho dovuto rivolgermi ad un altro avvocato, questa volta del lavoro, per poter fare ricorso anche a questo altro atto
  • il giudice del lavoro ha sospeso l'esecutività della cartella equitalia dell'INPS e mi ha fissato la data per un secondo processo.

I dettagli li comunicherò in seguito su questo stesso blog.

Per le prossime elezioni ho deciso di votare Fare per Fermare il Declino, nonostante non sia d'accordo con loro su alcune questioni come la necessità di nuovi impianti nucleari italiani, ahimé devo constatare dalla mia esperienza che lo Stato è ostile verso chi lavora, sia in proprio come me ma anche verso tutti i lavoratori dipendenti dai quali preleva più di tasse di quanto lascia loro in busta paga.

Anche io sono d'accordo a ridurre il perimetro di questo Stato ladro, ridurre la spesa pubblica attraverso una attenta razionalizzazione della stessa. Liberare ogni cittadino da questa esagerata tassazione significa fornire a tutti la possibilità di innovare, generare ricchezza, nuovi posti di lavoro, costruire un futuro e rimettere in funzione gli ascensori sociali.

Tra l'altro sono giunto alla conclusione che:
se anche l'evasione fosse debellata in Italia, l'Agenzia delle Entrate continuerebbe a svolgere il proprio ruolo vessando tutti, presumendo immaginarie entrate non dichiarate a chiunque decida di colpire pur di difendere i propri posti di lavoro.

martedì 23 ottobre 2012

A presto il processo tributario

Non mi è ancora arrivata la notifica in buca, ma pare che il mio commercialista abbia già ricevuto una notifica per l'udienza entro 20 giorni.
Finalmente, dopo 3 anni, siamo al giudizio di primo grado in Commissione Tributaria. Ovviamente ammesso che:
  1. non compaia un nuovo condono che rinvia i termini anche se non lo accetto (come i precedenti)
  2. l'Agenzia delle Entrate sia stata avvisata dell'udienza (già la prima volta non si è presentata) e che si presenti
  3. che non appaia qualche altro imprevisto di non so quale natura
Personalmente non vedo l'ora di terminare la questione e di ottenere la giustizia che mi spetta. Purtroppo se l'udienza è quasi certa, non lo è l'esito del giudizio: pare che ci sia molta variabilità in base alla composizione della Commissione.
Nel frattempo incontro un legale fiscalista: voglio verificare quanto è sostenibile dal punto di vista puramente legale la mia difesa.
Non appena ho altre notizie le scriverò su questo blog.

mercoledì 18 aprile 2012

La versione di Oscar

Da tempo ormai ascolto la trasmissione di Oscar Giannino su Radio 24 e devo dire che data la mia esperienza e i fatti relativi agli ultimi governi, sono ormai d'accordo con lui che è necessario ridurre il perimetro di questo nostro Stato, incapace di attuare seriamente spending review: di ridurre sprechi e razionalizzare la spesa pubblica.

E per queste ragioni concordo con il giornalista che questo Stato non potrà che aumentare ulteriormente la tassazione in futuro, senza perseguire alcuna politica per la riduzione delle tasse e per tanto i comportamenti illegittimi e persecutori dell'Agenzia delle Entrate non potranno che aumentare soprattutto verso chi le tasse le paga (sugli altri evidentemente non sono capaci di fare valere le leggi).

A giugno 2012 mi diranno, pare, quando mi fisseranno la prima udienza per il mio processo tributario. Due anni e mezzo per ottenerla mi paiono davvero troppi.

martedì 10 gennaio 2012

Iniziativa per eliminare Equitalia e eliminare gli aggi sulle cartelle esattoriali

La raccolta firme riguarda la riforma del sistema della riscossione,
per sgravare le cartelle esattoriali dagli aggi che servono al sostentamento di Equitalia ma che incombono sulle spalle dei cittadini.



Stessa iniziativa sul sito Federcontribuenti

martedì 11 ottobre 2011

Non maggio 2012, ma probabilmente settembre 2012

Il fatto che non potrò usufruire dell'udienza di dopo domani per ottenere un esito dalla Commissione Tributaria comporta che:

  • non potrò determinare quanto questo fisco si ostinerà o meno nell'insistere su un contribuente che regolarmente ha pagato le tasse, ma non essendo congruo per motivi ovvi e palesi, è stato preso negli ingranaggi contorti degli Studi di Settore
  • continuerò a pagare le rate per questa procedura di ricorso, fino al loro termine, non ottenendo giudizio prima della scadenza dell'ultima rata
  • svanisce la possibilità di recuperare i soldi anticipati per il ricorso e poterli ad esempio usare per pagare le tasse il prossimo giugno 2012 o per il novembre 2012: se anche otterrò giustizia, e il riconoscimento che quei soldi non dovevo versarli, il fisco mi permetterà di detrarli non prima della primavera/estate 2013

Mi viene solo voglia di imparare meglio l'inglese ed emigrare da questo paese di cacca dove i delinquenti e gli evasori siedono in parlamento, votati e sostenuti da elettori altrettanto evasori per i quali alcuni parlamentari stanno già preparando un nuovo condono fiscale.

mercoledì 5 ottobre 2011

Udienza inutile la prossima settimana

Ho telefonato alla sezione della Commissione Tributaria per accertarmi che questa volta si tenga davvero l'udienza: mi confermano che sì si terrà, ma che d'ufficio si aprirà e si chiuderà subito con un rinvio a data da destinarsi (posteriore a maggio 2012) dato che il mio caso rientra tra quelli condonabili. Questo nonostante io abbia dichiarato che non intendo aderire al condono e che desidero ottenere il dibattimento del mio caso al più presto.

domenica 2 ottobre 2011

La manovra finanziaria estiva e la lotta all'evasione

Ho scoperto da pochi giorni che è davvero stata approvata la nuova manovra che offre un condono per le dispute di valore inferiore ai 20 mila euro:

  • Se hai una sentenza sfavorevole, ma il contenzioso e' ancora aperto per via dei ricorsi, basta pagare il 50% e la questione si chiude
  • Se hai una sentenza favorevole (tipo quella di primo grado), ma l'erario non ti molla e ha fatto ricorso, te la cavi con il 10% per evitare che la causa proceda nei gradi di giudizio successivi.
  • Se non hai ottenuto ancora una sentenza, tipo non hai ancora avuto modo di avere il diritto di difenderti in un tribunale tributario, devi pagare il 30% per chiudere la faccenda.

Io rientrerei nel terzo caso: ho la prima udienza con il tribunale tributario per il primo grado tra qualche giorno, non ho mai evaso le tasse e non vedo l'ora di ottenere un giudizio imparziale e avere il riconoscimento che non sono un evasore.


Perché questa situazione nonostante la mia innocenza mi risulta scomoda e incerta?


  1. La commissione del tribunale tributario sarà composta da: un giudice civile, un rappresentante dell'ordine dei commercialisti, un rappresentante dell'Agenzia delle Entrate. In teoria un imparziale, uno favorevole, uno sfavorevole, in pratica temo di avere due dei tre contro dato che fino ad ora nessun commercialista mi ha detto che faccio bene a procedere, anzi...
  2. Le leggi sono costruite per impedire l'inversione dell'onere della prova: immagina come dimostreresti che non hai mai fatto una cosa inesistente
  3. Lo Stato Italiano è così in bolletta e bisognoso di dimostrare che sta recuperando soldi dall'Evasione Fiscale che potrebbe essere più intransigente di prima nel dimostrarsi capace di questo ruolo a discapito di chiunque si trovi nella mia situazione

Articolo di oggi da La Repubblica circa i nuovi poteri di Equitalia

Forse non sarà così, ma a pochi giorni dal mio appuntamento in tribunale questi sono i miei pensieri e i miei timori.

lunedì 30 maggio 2011

16 Giugno manifestazione contro Equitalia

Nessuna novità ancora sulla data dell'udienza per il mio processo tributario di primo grado.

Nel frattempo è stata indetta da
Federcontribuenti la manifestazione del 16 giugno 2011 a Roma.

mercoledì 13 aprile 2011

Questo blog non e' morto

Semplicemente sto attendendo la convocazione per l'udienza relativa al ricorso.

Nel frattempo sto:

- pagando le rate ad Equitalia con un tasso di interesse del 10% (mentre il tasso ufficiale di riferimento e' ben inferiore).

- osservando la pressione fiscale salire, pur sapendo che i servizi stanno subendo tagli e i primi disservizi ormai si notano.

lunedì 10 gennaio 2011

Perso il ricorso per la sospensione del pagamento

Oggi è arrivata la lettera dalla Commissione Tributaria che mi respinge il ricorso per la sospensione del pagamento dell'anticipo che mi hanno chiesto di pagare in attesa del giudizio.


"La commissione rileva che l'istanza di sospensione è stata formulata nei confronti di un avviso di accertamento: esso per sua natura giuridica è privo di quasiasi efficacia esecutiva anche provvisoria: da ciò l'inammissibilità dell'istanza medesima".


Letto così direi che allora io non dovrei pagare l'anticipo derivato dall'avviso di accertamento, cosa invece che devo fare pena sanzioni e ulteriori oneri ad Equitalia.

lunedì 1 novembre 2010

Serve a qualcosa la Camera di Commercio?

Ho letto che il ruolo della Camera di Commercio favorire lo sviluppo imprenditoriale del territorio.

Mi pare che i fatti dimostrino la sua inefficacia. Inoltre in tanti anni di iscrizione le visure di cui ho avuto la necessità le ho dovute pagare, non mi sono servite a nulla, un po' come le tasse di iscrizione che ho dovuto versare.

Che forse sia un ente inutile? A mio parere sì.

Vi vengono in mente altri enti altrettanto inutili? Avete esperienza di aver usufruito di un servizio della Camera di Commercio utile alla vostra impresa/attività? Sarei curioso di ricevere testimonianze.

giovedì 28 ottobre 2010

Cara Equitalia

Dovendo iniziare a pagare prima di avere l'udienza ho chiesto di dilazionare il pagamento in un certo numero di rate adatte al mio Unico 2010.

Equitalia in una settimana circa mi ha preparato il piano di rientro e sorpresa:

il tasso di interesse sulla dilazione è al 10%, quando il tasso sugli interessi di mora è del 8% (ma questi non sono di mora, sono di dilazione, quindi a mio parere dovrebbero essere inferiori).

Non contenti hanno anche una commissione di incasso di 3,60 euro ad ogni rata: oggi ho pagato un kg. di pane comune 2,30 euro, quindi per incassare elettronicamente i miei soldi consumano 3 Kg. di pane.

Calcolando che 100 gr.di pane equivalgono a 260 calorie, il costo della sola riscossione del mio debito senza rischi ha un costo complessivo di 210600 calorie: fabbisogno calorico di una persona per 70 gg.

lunedì 18 ottobre 2010

E' giunta l'ora

Tra quasi un mese dovrei inziare a pagare la prima cartella di pagamento a Equitalia:

iscrizione a ruolo a seguito di
accertamento n...... anno 2005 notificato il ../03/2010

Gli importi sottoindicati sono dovuti a titolo provvisorio in presenza di ricorso in commissione tributaria provinciale.

Ruolo n.2010/00....

Reso esecutivo in data 05-07-2010.

Ruolo ordinario.



E poichè ho diritto di rateizzare la cifra sono andato allo sportello Equitalia più vicino munito dei documenti necessari per richiederla. Purtroppo la mia richiesta non ha risposta immediata, dovro' attendere qualche tempo per saperne l'esito e conoscere i dettagli del piano di rientro che mi sarà proposto.

giovedì 23 settembre 2010

Inversione dell'onere della prova

Avevo capito che solo in sede di processo tributario gli Studi di Settore consentono l'inversione dell'onere della prova.


Leggendo le controdeduzioni presentate dalla controparte al mio ricorso ho scoperto che anche in questa sede mi verrà negata questa opportunità grazie ad un cavillo legale che in realtà rappresenta il vero trappolone dello strumento fiscale degli Studi di Settore che gioca a sfavore anche degli onesti contribuenti.



Rinvio d'ufficio

Stamattina avevo chiamato un paio di volte la Commissione Tributaria per avere alcuni dettagli, per due volte sono stato qualche minuto al telefono ed hanno aperto per ben due volte la mia pratica.
Oggi alle 15 avrei dovuto avere l'udienza, ma arrivato con commercialista al seguito (data l'assistenza obbligatoria) scopro alle 15:15 che l'udienza è rinviata d'ufficio dato che non è stato avvisato dell'udienza l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate competente.
Grrr....
La data fissata per la prossima udienza non sarà per entrare nel merito del contenzioso ma solo per la mia richiesta di sospensione della Cartella Equitalia che mi è arrivata circa una settimana fa' e che dovrei pagare entro 60 gg. dalla data di ricezione, ben prima della data dell'udienza relativa.
Che sconforto!

mercoledì 22 settembre 2010

Se l'evasione è un'esternalità negativa per le imprese oneste...

In economia con il termine "esternalità" si indica una situazione subita dall'impresa dalla decisione di terzi, dove l'impresa non ha partecipato al processo decisionale che ha determinato l'esternalità. Le esternalità possono essere:
  • positive: lo Stato ha formato lavoratori preparati e validi, capaci di creare innovazione che l'impresa assume o ha facilità di accedere alla loro professionalità
  • negative: un agricoltore biologico si trova l'acqua inquinata da industrie o altri agricoltori che usano concimi chimici e antiparassitari
Lo Stato può correggere il mercato: tassando le esternalità positive (ad esempio per mantenere elevato il grado di istruzione dei propri cittadini, nel caso l'incremento della produzione e del suo valore non compensi i costi sociali del sistema scolastico/formativo) o tassando chi produce esternalità negative al fine di limitarle. La decisione di evadere le tasse, non e' una esternalità, ma per chi agisce onestamente in un mercato di evasori, l'evasione è una esternalità negativa. Il Fisco può riportare equilibrio se è giusto, al contrario il danno che produce è doppio. Domani ho il processo tributario, ci vorrano giorni per ottenere la sentenza. Sperimenterò di persona se almeno in giudizio il sistema fiscale italiano è capace di correggere quello che nel mio caso ho vissuto come un'ingiustificata vessazione: non mi presento in giudizio per patteggiare una cifra più conveniente ma per ottenere il riconoscimento dell'infondatezza della pretesa fiscale avanzata dall'Agenzia delle Entrate.